Insight

In Italia si sprecano annualmente alimenti per un valore di 16 miliardi di euro, gran parte imputabili a uno consumo domestico. Dall’altra parte, continua a incombere il problema della fame fuori e dentro l’Italia, della non equilibrata distribuzione delle risorse sul pianeta.

Knorr, brand di oltre 175 anni, che è da sempre sinonimo di tradizione e del “sapore che unisce” può e deve fare la propria parte.

L’occasione è un momento di grande rinnovo del brand, in cui c’è il bisogno di avvicinarsi ai nuovi consumatori - specie millennials - sempre più attenti alla sostenibilità e alla responsabilità sociale d’azienda (43% dei millennial in Italia, secondo dati Nielsen 2017).

IDEA

Per Knorr è quindi il momento di presentarsi nella sua nuova veste più innovativa, più social e attenta alle problematiche contemporanee, senza mai dimenticare le radici e il suo costante impegno per un’alimentazione più sana e sostenibile.

Da qui è nata una campagna di comunicazione, ideata da Edelman, che ha visto l’integrazione di PR, digital, social, stampa, influencer e trade e che unisse la vocazione di Knorr per un’alimentazione buona ma responsabile e l’impegno su uno dei temi più caldi per i consumatori, quale appunto lo spreco, legandola all’Obiettivo 2 “Fame Zero” dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Partendo da un concetto “potente” – lo spreco e la fame nel mondo sono due facce della stessa medaglia – si è costruita una creatività di grande impatto, un piatto mezzo pieno e mezzo vuoto, che è diventato il simbolo della campagna e un progetto che ha raccontato attraverso diversi canali di comunicazione l’importanza dell’attenzione e del coinvolgimento di tutti, così come la possibilità di fare qualcosa di concreto nella quotidianità.

IMPATTO

“Share a meal” ha contribuito a portare il messaggio a più di 2 italiani su 3: grazie all’attività sulla pagina FB, si è raggiunta una reach di oltre 35 milioni di persone, con una media di 1.200 interazioni al giorno e circa 40 milioni di impression totali. L’attività ha inoltre portato più di 17mila like sulla pagina Facebook di Knorr, aiutando a riposizionare Knorr come brand legato alla tradizione ma allo stesso tempo innovativo, sostenibile e responsabile. Il brand ha inoltre registrato un incremento di 35 basis point nel periodo della campagna.

Su Twitter l’amplificazione spontanea della campagna ha generato una reach di oltre 500mila utenti attraverso gli oltre 600 Tweet con hashtag shareameal.

La piattaforma shareameal.it ha registrato più di 8mila sessioni, un totale di oltre 5mila visitatori e ha raccolto oltre 160 ricette di cucina antispreco provenienti da ogni parte d’Italia.

La conferenza stampa di lancio ha registrato 100 presenze e le attività di media relation hanno portato una reach di più di 20 milioni di italiani, riscontrando un sentiment positivo al 99%.

Con “Share a meal”, Unilever Italia ha sostenuto il Programma School Meals del World Food Programme in Kenya, donando 600.000 pasti ai bambini più bisognosi nelle scuole del Paese, che ancora oggi è una delle nazioni con il più alto numero di minori malnutriti.