Metodologia

L’Edelman Trust Barometer 2023 è la 23a edizione del sondaggio sulla fiducia e la credibilità condotto su base annuale dall’azienda. È stato realizzato dalla società di ricerca Edelman Data & Intelligence (DxI) attraverso interviste online di 30 minuti condotte tra il 1° novembre e il 28 novembre 2022. L’Edelman Trust Barometer del 2023 ha coinvolto più di 32.000 intervistati in 28 Paesi.

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Metodologia L’Edelman Trust Barometer 2023 è la 23a edizione del sondaggio sulla fiducia e la credibilità condotto su base annuale dall’azi...

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Fiducia alle imprese e ai CEO

 

Il 2022 è stato un anno altalenante per l’Italia. La graduale ripresa dagli effetti della pandemia ha dovuto fare i conti con una guerra alle porte dell’Europa a cui, a metà anno, si è aggiunta la crisi politica che ha portato alle nuove elezioni. Il risultato?  

  • Nonostante un leggero calo dell'indice di fiducia rispetto allo scorso anno, l’Italia continua ad essere tra i “best performer” in Europa.
  • Il mondo delle imprese resta il baluardo della fiducia degli italiani – con le imprese familiari prime in classifica.   
  • Gli italiani vedono ancora nel “proprio datore di lavoro” la figura più affidabile e crescono le aspettative verso il mondo del business e i CEO.

 

 

In Italia cresce la fiducia rispetto a 10 anni fa

 

L’indice generale di fiducia in Italia cresce di 10 punti in 10 anni. Il Business è l’istituzione che gode della maggior fiducia e fa segnare una crescita di 12 punti rispetto al 2013; i Media guadagnano 2 punti e il Governo fa registrare la crescita più alta: +25 punti rispetto al decennio scorso.

40%

La fiducia “di prossimità”

Sebbene quella degli scienziati (77%) resta la categoria che guida la classifica della fiducia tra i leader, in Italia le persone “più vicine” sono anche quelle più fidate:

Mi fido

dei miei colleghi di lavoro.

Mi fido

dei miei vicini.

Mi fido

del mio CEO.

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La chiave è nel ruolo delle aziende

 

Dal mondo del business e dai CEO ci si aspetta un maggiore impegno soprattutto per quanto riguarda i temi sociali più sentiti come la condizione di lavoro dei dipendenti, gli effetti del cambiamento climatico e le discriminazioni.

 

Per sei italiani su dieci, le aziende devono utilizzare il potere iconico dei brand per creare una identità condivisa sottolineando gli aspetti che uniscono e che rinforzano il tessuto sociale.

 

 

Come può il mondo del business rispondere alle sfide della società?

 

1.

Le imprese sono chiamate ad agire

Legittimato dalla fiducia della popolazione, il mondo del business deve informare il dibattito e proporre soluzioni legate a tematiche come il clima, la DEI e la formazione continua dei propri dipendenti.

2.

Lavorare con i governi

Insieme, le imprese e i governi possono costruire il consenso e collaborare per contribuire ad una società più giusta, solida e sicura.

3.

Ripristinare l’ottimismo economico

Le aziende devono lavorare per rilanciare l’ottimismo sul mercato, partendo da tre tematiche fondamentali: stipendi più equi, formazione dei dipendenti, la comunità di appartenenza.

4.

Difendere la verità

Il mondo del business deve continuare ad essere una fonte di informazione credibile, promuovere il dibattito civile e correggere le informazioni errate.

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Rivedi l'evento di lancio

I dati della ventitreesima edizione relativi al nostro Paese sono stati presentati da Fiorella Passoni (CEO di Edelman Italia) che li ha commentati insieme a Federico Petroni (Analista di Limes e coordinatore didattico della Scuola di Limes), moderati da Davide Sicolo (SVP Corporate & Crisis, Edelman Italia).

Quali sono le implicazioni per le aziende?

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